Aiuti per la creazione di nuove società e per la costituzione di soci a società già costituite.
Sommario
Aiuti per la promozione della RSI e dell'equilibrio tra attività professionale e vita familiare
Si tratta di un programma di aiuti che si compone di due linee:
Linea 1ª. Attuazione della responsabilità sociale nei lavoratori autonomi e nelle piccole imprese.
Linea 2ª. Equilibrio tra vita professionale e vita privata, Famiglia e personale attraverso incentivi economici per la promozione del telelavoro e dell'orario di lavoro flessibile.
Questo 2º la linea comprende l'acquisto di apparecchiature elettroniche necessari per il telelavoro. Accordo di 11 Novembre 2020, del Consiglio direttivo. (BOCM nº 281, di 17 Novembre). (*)
LINEA 1ª.- ATTUAZIONE DELLA RESPONSABILITÀ SOCIALE NEI LAVORATORI AUTONOMI E NELLE PICCOLE IMPRESE
Attraverso questa linea, saranno sovvenzionati sia l'ottenimento che il rinnovo di certificazioni di norme o standard nel campo della responsabilità sociale, come l'implementazione di piani generali o programmi volti a muoversi verso tale certificazione.
Queste norme o standard possono essere lo standard SA 8000, Certificazione IQNet SR10, Certificazione SG21, EFR (conciliazione) o simili.
LINEA 2ª.- CONCILIAZIONE DELLA VITA LAVORATIVA, FAMIGLIA E PERSONALE (*)
Capito:
A) Incentivi economici per la promozione del telelavoro, compreso l'acquisto di apparecchiature elettroniche Quando era necessario realizzarlo.
b) Incentivi economici per la promozione di orari di lavoro flessibili, proporzionale alla giornata lavorativa del lavoratore.
SCADENZE dell'esercizio 2020:
Periodo di domanda straordinario per l'acquisto di attrezzature elettronico: del 17 Novembre 2020 al 16 di dicembre 2020.
Beneficiari: Lavoratori autonomi e aziende che da allora hanno investito in apparecchiature elettroniche 1 Gennaio 2020 A 16 Novembre 2020; incluso las aziende che beneficiano di questo sussidio la realizzazione degli “Accordi di telelavoro o orari flessibili”, purché abbiano sostenuto tali spese.
¿CHI PUÒ CHIEDERE AIUTO?
Lavoratori autonomi o autonomi, Piccole imprese e società civili dotate di personalità giuridica, che esercitano la loro attività nella Comunità di Madrid.
REQUISITI E IMPORTO DEL CONTRIBUTO (*)
Requisiti per entrambe le linee:
Che hanno assunto un massimo di 50 lavoratori.
Che non eccedono 10 milioni di euro di volume d'affari annuo o il suo saldo annuale è inferiore a 43 milioni di euro.
Che non sono enti pubblici.
Essere in regola con gli adempimenti fiscali e previdenziali statali e regionali e non avere altri debiti in attesa di pagamento.
Svolgi la tua attività nella Comunità di Madrid.
Requisiti e importi
Attuazione della responsabilità sociale:
Ottenere o rinnovare certificazioni di norme o standard pagando il 75 % dei costi connessi a detto processo, con un massimo di 2.500 € per beneficiario.
Implementazione di Master Plan o Programmi per avanzare verso tale certificazione, pagando il 75% dei costi connessi a detto avviamento con un massimo di 2.500 € per beneficiario.
Incentivi per promuovere la conciliazione: flessibilità o telelavoro:
Formalizzare, almeno, un accordo per orari flessibili o telelavoro, con un lavoratore legato all'azienda da un contratto di lavoro.
Assumere nuovo personale in modalità telelavoro, e stabilire con il lavoratore un accordo che regoli tale situazione per un periodo di tempo non inferiore ad un anno.
importi
Nel caso del telelavoro, L'aiuto consisterà in un incentivo di 2.500 € per lavoratore con contratto di telelavoro individuale, formalizzato in un contratto di telelavoro, o mediante adattamento del contratto che aveva in azienda o mediante la conclusione di un nuovo contratto per una persona non legata alla società, con il limite massimo di 10.000 € per azienda. L'azienda deve fornire i mezzi per l'efficacia del telelavoro del lavoratore.
Allo stesso modo, saranno sovvenzionati il 75% del costo delle apparecchiature elettroniche necessarie per l'attuazione del telelavoro sul posto di lavoro, con un massimo di 2.500 euro per azienda. (*)
In caso di orari di lavoro flessibili, L'aiuto consisterà in un incentivo di 2.500 € per persona che lavora, con il limite massimo di 10.000 € per azienda.
COMPATIBILITÀ DEGLI AIUTI
Questi aiuti sono compatibili con gli incentivi all'assunzione esistenti.
Nota: Il contenuto della presente informativa è indicativo e non vincolante., pertanto si raccomanda di consultare le normative applicabili.
Aiuti ai lavoratori autonomi
Si tratta di aiuti che sovvenzionano parte delle spese necessarie per l'avvio della propria attività imprenditoriale..
¿CHI PUÒ CHIEDERE AIUTO?
- Disoccupati che si registrano come lavoratori autonomi, lavoratori autonomi nel corrispondente regime di sicurezza sociale o nella mutua dell'associazione professionale corrispondente.
- I soggetti previsti dal punto precedente che fanno parte di società civili o di comunità di beni. Anche i partner delle società commerciali, purché non siano membri dell'organo amministrativo della società.
- Le persone di cui al primo punto, che sono lavoratori o soci di cooperative o società di lavoro.
Ai fini della determinazione della data di inizio dell'attività come lavoratore autonomo, si terrà conto di essa, comunque, la data di prima iscrizione all'Imposta sulle Attività Economiche.
¿QUAL È L'IMPORTO DELL'AIUTO??
L'importo finale dell'aiuto sarà80 % di spese giustificate, nel rispetto dei costi ammissibili stabiliti dall'art 4.2 delle Norme Regolamentari.
UN.- COSTI DELL'ARTICOLO 4.2 (tutte le spese ad eccezione di quelle di cui alla lettera p)
COLLETTIVO | IMPORTO MASSIMO | QUANTITÀ MINIMA |
Lavoratori autonomi in genere | 2.500 € | 750 € |
Giovani disoccupati sotto 30 anni, Donne disoccupate, disoccupati oltre 45 anni, disoccupati di lunga durata iscritti presso un ufficio di collocamento durante, almeno, dodici dei diciotto mesi precedenti, Donne vittime di violenza di genere, vittime del terrorismo, e persone con disabilità con un grado uguale o superiore a 33%. | 3.080 € | 750 € |
B.- COSTI DELL'ARTICOLO 4.2 LETTERA p) – Spese per immobilizzazioni materiali e immateriali.
L'importo dell'aiuto può essere aumentato del1.500 euro massimo per far fronte alle spese previste dall'artla lettera pag) dell'articolo 4.2 (immobilizzazioni materiali e immateriali).
Perciò, l'importo massimo della sovvenzione sarà aumentato, generalmente, fino al 4.000 euro, e per gruppi specifici fino a 4.580 euro.
Comunque, La concessione di questo aiuto sarà subordinata al fatto che il beneficiario effettui una spesa con il relativo pagamento necessario per lo sviluppo dell'attività, esclusa l'IVA o imposte indirette assimilabili se recuperabili o compensate, tra itre mesi prima alla data di inizio dell'attività di lavoratore autonomo e ilDue mesi dopo a quell'inizio.
¿QUALI SPESE SONO AMMISSIBILI??
Costi ammissibili, che devono essere necessari per l'avvio dell'attività commerciale e rispondere alla natura dell'impresa, Può essere:
- Spese notarili, Cancelliere e Ingegneri Tecnici a seguito della costituzione e dell'avvio dell'attività imprenditoriale.
- Onorari degli avvocati, Consulenti e spese di gestione relative alla costituzione e all'avvio dell'attività d'impresa.
- Registrazione di brevetti e marchi.
- Spese necessarie per lo sgravio e / o il trasferimento dell'azienda, compresi studi diagnostici e consulenza o assistenza necessarie.
- Tassa di ispezione sanitaria e licenze di pianificazione.
- Affitto di locali per lo sviluppo dell'attività e affitto di camere per la fornitura temporanea di servizi in spazi di coworking o incubatori di imprese private, con riferimento ai mesi corrispondenti al periodo ammissibile.
- Sviluppo di siti web e altre applicazioni di e-commerce necessarie per l'esercizio dell'attività.
- Costi di manutenzione, Riparazione e manutenzione dei locali destinati all'attività professionale che deve essere svolta dal richiedente.
- Spese relative al Servizio di Prevenzione Obbligatoria per i lavoratori autonomi che assumono il loro primo lavoratore.
- Spese sostenute per la registrazione su Internet, o per l'accesso concesso in licenza all'uso di software specifici (l'acquisto di software professionale può essere incluso nell'allegato II.B: Spese per immobilizzazioni materiali e immateriali).
- Spese derivanti dal rispetto delle norme sulla protezione dei dati.
- Spese di ricerca e sviluppo per l'esercizio cui è imputata la sovvenzione.
- Pubblicità e spese pubblicitarie (ad eccezione delle pubbliche relazioni).
- Premi per l'assicurazione di responsabilità civile e altre assicurazioni necessarie per l'attività.
- Tasse dell'associazione professionale.
- Costi per lo scarico delle forniture idriche, Gas ed elettricità.
- Bollette dell'acqua, Internet, Gas ed energia elettrica corrispondenti ai locali in cui si svolge l'attività commerciale, e in relazione ai mesi ammissibili.
- Spese per immobilizzazioni materiali e immateriali, non previsto nelle sezioni precedenti.
L'IVA e le altre spese ammissibili alla sovvenzione non sono considerate spese ammissibili, Bonus o esenzione da parte di altri enti o istituzioni pubbliche o private.
¿QUALI REQUISITI DEVO SODDISFARE??
- Essere aggiornati sugli obblighi fiscali e previdenziali.
- Svolgi la tua attività nella Comunità di Madrid.
- Essere disoccupato e iscritto come persona in cerca di lavoro presso gli Uffici di collocamento della Comunità di Madrid, alla data immediatamente precedente l'inizio dell'attività autonoma, considerando tale data, la registrazione iniziale nell'imposta sulle attività economiche.
- Iscrizione al regime speciale per i lavoratori autonomi, nell'ambito del regime speciale per il lavoro autonomo che corrisponde o la mutualità dell'associazione professionale come professionista.
- Non aver svolto la stessa attività nei sei mesi precedenti la data di iscrizione come lavoratore autonomo.
- Inoltre, i beneficiari sono obbligati a rispettare il mantenimento della registrazione nel corrispondente regime di sicurezza sociale o mutualità dell'Ordine professionale come professionista dell'attività, per almeno due anni.
- Per la giustificazione dei pagamenti, Solo quelli effettuati tramite bonifico bancario e carta di credito sono ammessi come mezzo di pagamento valido.
TERMINE ULTIMO PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE
Il termine per la presentazione delle domande sarà di tre mesi dalla data di inizio dell'attività del lavoratore autonomo.
La domanda deve essere presentata dopo l'inizio della tua attività come lavoratore autonomo, e una volta effettuate le spese e effettuati i pagamenti derivanti dall'avvio della sua attività..
IMPORTANTE: le domande presentate prima o dopo il termine indicato saranno considerate INAMMISSIBILI.
¿L'AIUTO E' COMPATIBILE CON ALTRI?
Sì.È compatibile con gli aiuti per l'ampliamento dell'Tariffa forfettaria per lavoratori autonomi.
¿DOVE PRESENTO LA MIA CANDIDATURA?
- Diforma elettronicaattraverso il PortaleAmministrazione digitale della Comunità di Madrid.
- Incarta, in qualsiasi registro dell'Amministrazione Generale dello Stato, della Comunità autonoma o dei consigli comunali.
¿E SE SMESSO DI ESSERE AUTONOMO?
Il beneficiario deve rimanere iscritto al corrispondente regime di sicurezza sociale o mutua dell'Ordine professionale come praticante dell'attività, per almeno due anni.
Durante questo periodo, Il beneficiario è tenuto a comunicare all'ente gestore qualsiasi variazione che si verifichi in relazione alla sua situazione di iscrizione come lavoratore autonomo.
Se il beneficiario non è rimasto iscritto o non ha soddisfatto tutte le condizioni per ricevere l'aiuto per tutto il periodo, È necessario effettuare il rimborso proporzionale dello stesso.
Nota: Il contenuto della presente informativa è indicativo e non vincolante., pertanto si raccomanda di consultare le normative applicabili.
Estensione della tariffa forfettaria per i liberi professionisti
Questo aiuto consente ai lavoratori autonomi nella Comunità di Madrid di estendere il contributo forfetario alla previdenza sociale per un massimo di dodici mesi aggiuntivi; al termine del periodo iniziale di incentivazione statale, i lavoratori autonomi riceveranno un aiuto finanziario dalla Comunità di Madrid, che consentirà loro di mantenere il costo nel pagamento dei loro contributi alla previdenza sociale durante 12 mesi aggiuntivi.
¿CHI PUÒ CHIEDERE AIUTO?
I lavoratori autonomi iscritti al Regime Speciale per i Lavoratori Autonomi della Previdenza Sociale (LETTERA) oppure nel Sistema Speciale per i Lavoratori Autonomi Agricoli (SETA) in possesso dei requisiti per essere beneficiari del regime forfettario statale.
Anche i soci di cooperative di lavoro associate o imprese di lavoro inquadrate nel RETA.
¿QUALI REQUISITI DEVO SODDISFARE??
- Svolgere l'attività nella Comunità di Madrid.
- Mantenere durante il 12 mesi che l'aiuto perduri alle condizioni che davano diritto a godere delle agevolazioni dello Stato.
- Essere a conoscenza degli obblighi fiscali con l'Amministrazione dello Stato, con la Comunità di Madrid e con la Previdenza Sociale.
TERMINE ULTIMO PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE
I lavoratori autonomi che si sono iscritti alla RETA e soddisfano le condizioni per essere beneficiari, può presentare la domanda negli ultimi due mesi del periodo iniziale di godimento della riduzione demaniale e fino all'ultimo giorno del secondo mese successivo a tale periodo.
IMPORTANTE: le domande presentate prima o dopo il termine indicato saranno considerate INAMMISSIBILI.
¿L'AIUTO E' COMPATIBILE CON ALTRI?
- Escompatibilecon l'aiuto dilavoratori autonomi.
- Esincompatibilecon l'aiuto dibonus rateale dalla capitalizzazione della disoccupazione.
¿QUANDO RICEVERÒ AIUTO?
L'importo della sovvenzione sarà versato in anticipo e sarà effettuato, trascorso il periodo iniziale di riduzione dello stato, per la quantità di 12 mesi agevolabili.
¿DOVE PRESENTO LA MIA CANDIDATURA?
Esclusivamente in formato elettronico attraverso il PortaleAmministrazione digitaledella Comunità di Madrid.
¿E SE SMESSO DI ESSERE AUTONOMO?
Se il beneficiario non è rimasto iscritto o non ha soddisfatto tutte le condizioni per ricevere l'aiuto per tutto il periodo, deve effettuare il rimborso proporzionale dello stesso.
Nota: Il contenuto della presente informativa è indicativo e non vincolante., pertanto si raccomanda di consultare le normative applicabili.
Programma per la promozione dell'imprenditoria collettiva
L'obiettivo di questo programma è quello di promuovere l'imprenditorialità collettiva nella Regione attraverso la concessione di aiuti che coprono parte delle spese iniziali necessarie per la costituzione di cooperative e società del lavoro, nonché per la qualificazione delle società di inserimento, Parte degli investimenti necessari per la creazione di cooperative e società operaie, o per la sua espansione e sviluppo, e che sovvenzionano anche l'incorporazione di partner nelle imprese dell'economia sociale, specificamente, cooperative, società di lavoro e società di inserimento.
Inoltre, Questi sussidi sono destinati a completare il servizio di consulenza aziendale che la Comunità di Madrid fornisce ai madrileni, mano nella mano con le associazioni dei lavoratori autonomi e dell'economia sociale della regione, permettendo di pubblicizzare i vantaggi dell'imprenditoria collettiva ei benefici delle diverse formule dell'economia sociale.
Si tratta di un Programma di Aiuto composto da quattro linee:
LINEA 1ª.- SOSTEGNO ALLA CREAZIONE DI NUOVE COOPERATIVE, SOCIETA' DI LAVORO E SOCIETA' DI INSERIMENTO.
Questa linea sovvenzionerà parte dei costi iniziali di costituzione di nuove cooperative e aziende di proprietà dei lavoratori, nonché qualificazione definitiva delle imprese di inserimento, e parte degli oneri previdenziali dei soci costituenti di tali enti, nel caso in cui abbiano optato per il Regime Generale di Previdenza Sociale.
Fino ad un massimo di 12.000 euro per entità di nuova creazione.
L'importo sarà aumentato a 15.000 euro per il caso di nuovi enti che sviluppano la loro attività in comuni di età inferiore a 2.500 Abitanti, che favorirà lo sviluppo dei nuclei rurali, In questo caso, entità costituite da minori di 30 anni, e nel caso di entità che sviluppano la loro attività nel settore energetico, sociale, ambientale, Nuove tecnologie, Dipendenza o istruzione.
Specificamente, saranno sovvenzionati:
- Spese contributive del regime generale di sicurezza sociale dei membri costituenti la cooperativa o la società del lavoro, nonché i soci costitutivi della società qualificati come società di inserimento e le spese derivanti dall'assunzione di amministratori e dirigenti da parte di tali soggetti, quest'ultimo calcolato sulla base dei costi annui lordi del lavoratore, considerando le retribuzioni riflesse nelle buste paga e i contributi versati al regime generale di sicurezza sociale per i mesi richiesti.
- Spese notarili, Registrar e ingegneri tecnici a seguito della costituzione e dell'avvio della società.
- Onorari degli avvocati, Consulenti e spese di gestione relative alla costituzione e all'avviamento della società.
- Spese necessarie per lo sgravio e / o il trasferimento dell'azienda, compresi studi diagnostici e consulenza o assistenza necessarie.
- Spese derivanti dai processi di trasformazione di enti con attività economica esistente in cooperative, Società di lavoro o società di inserimento.
- Studi di fattibilità e business plan.
- Tassa di ispezione sanitaria e licenze di pianificazione.
- Affitto di locali per lo sviluppo dell'attività e affitto di camere per la fornitura temporanea di servizi in spazi di coworking o incubatori di imprese private.
- Costi di manutenzione del sito web e di altre applicazioni di e-commerce che sono necessari per l'esercizio dell'attività.
- Costi di manutenzione, Riparazione e manutenzione dei locali destinati all'attività professionale che deve essere svolta dal richiedente.
- Spese sostenute per la registrazione su Internet, o per l'accesso concesso in licenza all'uso di software specifici (esclusa in ogni caso l'acquisizione di software professionali).
- Spese derivanti dal rispetto delle norme sulla protezione dei dati.
Spese di ricerca e sviluppo per l'esercizio cui è imputata la sovvenzione. - Pubblicità e spese pubblicitarie (ad eccezione delle pubbliche relazioni). -Premi per l'assicurazione responsabilità civile e altre assicurazioni necessarie. -Tasse dell'associazione professionale.
- Costi per lo scarico delle forniture idriche, Gas ed elettricità, così come le bollette per il consumo di acqua, Internet, Gas ed energia elettrica corrispondenti ai locali in cui si svolge l'attività commerciale, e in relazione ai mesi ammissibili.
- Spese relative all'ottenimento di accreditamenti e certificazioni da parte di enti ed enti autorizzati.
- Spese derivanti dal rispetto delle normative sulla prevenzione dei rischi professionali.
Spese per l'attuazione delle norme di qualità e dei sistemi di gestione ambientale. - Spese derivanti dalla preparazione e dall'attuazione dei Business Plan per la parità di genere.
- Costi di formazione del personale aziendale per la corretta redazione del proprio rapporto di responsabilità sociale.
L'IVA e le altre spese ammissibili non sono ammissibili, Bonus o esenzione da parte di altri enti o istituzioni pubbliche o private.
LINEA 2ª.- SOSTEGNO AL SERVIZIO DI CONSULENZA DELLE ASSOCIAZIONI DI LAVORATORI AUTONOMI E DELL'ECONOMIA SOCIALE.
Attraverso questa linea sarà sovvenzionata parte delle spese derivanti dall'assunzione di consulenti da parte delle associazioni dei lavoratori autonomi, di cooperative, delle aziende di lavoro, di imprese di inserimento e centri speciali per l'impiego nella regione, che soddisfano i requisiti da stabilire, quando si forniscono informazioni generali e servizi di consulenza su aspetti relativi alla creazione e all'attuazione di un progetto imprenditoriale, individualmente o collettivamente.
L'importo del sussidio sarà determinato dal numero di lavoratori a tempo pieno e indefinito che l'organizzazione o l'associazione ha per la realizzazione di consulenze, durante l'anno civile precedente il deposito della domanda, nessuna necessità di nuovi contratti.
L'entità deve avere almeno due lavoratori assunti direttamente dall'organizzazione, a tempo pieno e a tempo indeterminato, per tutto l'anno civile precedente la domanda.
La sovvenzione massima sarà 50 presso 100 dello stipendio mensile lordo del lavoratore assunto dall'associazione a tempo pieno e a tempo indeterminato, comprese le spese previdenziali dell'azienda derivanti da detto lavoratore, fino al limite di 3 moltiplica il Salario Minimo Interprofessionale dell'anno di riferimento corrispondente a detto lavoratore, in relazione a, al massimo, al 12 mesi corrispondenti all'anno civile immediatamente precedente quello di presentazione della domanda, e fino ad un massimo di 150.000 euro per entità.
I soggetti devono fornire una relazione dettagliata con la consulenza svolta dai consulenti e le attività a cui hanno partecipato durante l'anno solare di riferimento.
LINEA 3ª.- FINANZIAMENTO DEGLI INVESTIMENTI NECESSARI ALLA CREAZIONE DI IMPRESE DELL'ECONOMIA SOCIALE, NONCHÉ PER LA SUA ESPANSIONE E SVILUPPO.
Gli investimenti devono essere effettuati in immobilizzazioni materiali o immateriali, e devono essere necessari per la creazione di cooperative e società del lavoro, per l'ampliamento e lo sviluppo delle proprie strutture esistenti, nonché per l'integrazione delle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione.
Il contributo del beneficiario al finanziamento degli investimenti deve essere almeno pari a 50 presso 100.
L'importo della sovvenzione, da soli o in concorrenza con altri aiuti o sovvenzioni pubbliche, deve essere al massimo superiore a 50% dell'investimento effettuato per l'avviamento dell'impresa dell'economia sociale, per l'espansione o lo sviluppo, e fino ad un massimo di 20.000 euro per entità e anno.
Nel caso di veicoli, L'importo della sovvenzione per veicolo non può superare 10.000 euro. Per le apparecchiature informatiche, la sovvenzione non supererà 250 euro per squadra, con un massimo di sei per soggetto beneficiario. Per la telefonia mobile la sovvenzione non supererà 150 euro per terminal, con un massimo di tre per soggetto beneficiario.
LINEA 4ª.- SOSTEGNO ALL'INTEGRAZIONE DI PARTNER NELLE IMPRESE DELL'ECONOMIA SOCIALE.
Esistono due tipi di aiuti:
- Aiuti diretti alle imprese dell'economia sociale, che provengono dal Programma di Aiuto per la Promozione dell'Occupazione e il Miglioramento della Competitività delle Cooperative e delle Società del Lavoro.
- Aiuti diretti ai nuovi soci per i conferimenti al capitale sociale, di nuova creazione.
L'incorporazione del socio deve presupporre in entrambi i casi un aumento dell'occupazione rispetto alla media del 12 mesi prima della data di costituzione dei nuovi partner per i quali è ricevuto l'aiuto.
Questa sovvenzione non può essere concessa in caso di costituzione di lavoratori o soci che avevano ricoperto tale status nella stessa società nei due anni precedenti la loro costituzione come soci., ma sì nel caso di essere stati lavoratori.
A) Aiuti alle imprese dell'economia sociale alle quali aderiscono.
Le cooperative sono sovvenzionate, Società di lavoro o società di inserimento che incorporano lavoratori o partner di lavoro nella propria azienda.
L'aiuto sarà 5.000 euro per ogni lavoratore o partner di lavoro incorporato, o 10.000 EUR per i disoccupati di lunga durata (i disoccupati che hanno lavorato meno di 6 mesi negli ultimi anni 18 Mesi), Persone in situazioni di esclusione sociale, persone con una disabilità riconosciuta in misura pari o superiore alla 33%, giovani sotto 35 anni e donne.
Il numero massimo di partner da sovvenzionare per entità non può essere superiore a cinque.
b) Aiuto ai nuovi soci per i loro contributi al capitale sociale.
L'importo della sovvenzione sarà 50 % del conferimento al capitale della società, fino ad un massimo di 3.000 euro.
L'aiuto sarà subordinato all'effettiva costituzione come partner nonché al riflesso del contributo agevolato al capitale della società., nelle scritture contabili degli stessi.
La sovvenzione, da soli o in concomitanza con altre sovvenzioni o aiuti lanciati da altre amministrazioni pubbliche e riguardanti la stessa attività ammissibile, non può superare 50% del contributo totale necessario per la costituzione come socio, Subordinatamente alla compatibilità con incentivi/detrazioni fiscali, con la capitalizzazione della disoccupazione per il contributo al capitale sociale, o altri aiuti che non hanno un'incidenza diretta sulla sovvenzione del conferimento al capitale sociale.
¿CHI PUÒ CHIEDERE AIUTO?
- Nella prima linea di sovvenzione, Cooperative, Società di lavoro e società di inserimento costituite o qualificate entro il periodo stabilito.
- Sulla seconda linea, Associazioni professionali dei lavoratori autonomi, di cooperative, delle aziende di lavoro, di Aziende di Inserimento e Centri Speciali per l'Impiego, che hanno come campo d'azione la Comunità di Madrid, in conformità con il suo statuto, e hanno, almeno, Due lavoratori assunti a tempo pieno e a tempo indeterminato direttamente dall'organizzazione per fornire servizi al lavoratore autonomo o all'entità dell'economia sociale, per tutto l'anno civile precedente la presentazione della domanda.
- Sulla terza riga, cooperative e società del lavoro che effettuano gli investimenti necessari per la loro attuazione, Crescita o sviluppo, Da 1 Gennaio 2019, e in relazione alle spese connesse a tale investimento, per la seconda linea di sovvenzioni.
- Sulla quarta riga, Persone che aderiscono a cooperative come soci, società di lavoro e società di inserimento, Da 1 Gennaio 2019, così come le cooperative, Società di lavoro e società di inserimento a cui questi partner aderiscono.
Mantenimento dell'occupazione richiesto, non del contratto specifico sovvenzionato.
TERMINE ULTIMO PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE
- Per la prima linea di sovvenzioni, Il termine per la presentazione delle domande sarà di dieci mesi dalla data di costituzione della cooperativa o società di lavoro, o della qualificazione provvisoria nel caso di aziende inserzioniste, deve essere presentato dopo detta costituzione o qualificazione definitiva, e una volta che le spese sono state fatte ei pagamenti necessari effettuati per lo stesso.
Le spese devono essere state effettuate nel periodo compreso tra i tre mesi precedenti la data di costituzione della cooperativa o società di lavoro, o sei mesi prima della qualificazione provvisoria della società di inserimento, e i nove mesi successivi a detta costituzione o qualificazione provvisoria. - Per la seconda linea di sovvenzioni, Il termine per la presentazione delle domande corrisponderà ai primi due mesi dell'anno solare (gennaio e febbraio), e deve fare riferimento alle azioni dell'associazione nel 12 mesi dell'anno immediatamente precedenti a tale richiesta.
- Per la terza linea di sovvenzioni, Il termine per la presentazione delle domande sarà il primo bimestre dell'anno solare, e deve riferirsi agli investimenti effettuati nei dodici mesi dell'anno immediatamente precedenti alla presentazione della richiesta stessa..
- Per la quarta linea di borse il termine per la presentazione delle domande sarà di tre mesi dall'effettiva incorporazione del socio nell'ente., tenuto conto che detta costituzione effettiva avviene nel momento in cui nasce il rapporto di lavoro tra il soggetto che incorpora e la società.
Nota: Il contenuto della presente informativa è indicativo e non vincolante., pertanto si raccomanda di consultare le normative applicabili.
Versamento unico della prestazione contributiva
Se stai pensando di iniziare un lavoro autonomo, puoi beneficiare del pagamento unico per costituire la tua azienda; Tale misura agevola le iniziative di lavoro autonomo erogando ai beneficiari l'importo dell'indennità di disoccupazione in un'unica soluzione.
¿CHE POSSONO ESSERE BENEFICIARI DEL PAGAMENTO UNA TANTUM O DELLA CAPITALIZZAZIONE?
- Coloro che sono beneficiari di un'indennità di disoccupazione a livello contributivo, che intendono avviare un progetto imprenditoriale, individual o societario.
- Chi percepisce un sussidio non può accedere, RAI (Reddito di inserimento attivo) o qualsiasi altra assistenza.
¿QUALI REQUISITI DEVONO ESSERE SODDISFATTI?
- L'aver cessato totalmente e definitivamente il rapporto di lavoro.
- Sono in attesa di percepire, almeno, tre mesi di indennità di disoccupazione.
- Non essere stato beneficiario del pagamento unico dell'indennità di disoccupazione, in nessuna delle sue modalità, nei quattro anni precedenti.
- Non aver conciliato il lavoro autonomo con l'indennità di disoccupazione a livello contributivo nel 24 mesi prima della domanda.
¿COME INIZIARE LA LAVORAZIONE?
IMPORTANTE: La domanda deve essere presentata prima dell'iscrizione come lavoratore autonomo o lavoratore autonomo.
- Se intendi iniziare l'attività o iscriverti aSOCIETA' COMMERCIALE, COOPERATIVA o SOCIETA' DEL LAVORO, Puoi iniziare il processo di candidatura inviando un'e-mail a[email protected].
Se conosci la documentazione che dovrà essere presentata, non è necessario prendere appuntamento e puoi presentarlo insieme alunica richiesta di pagamento e indirizzarlo alla Direzione Generale dei Lavoratori Autonomi della Comunità di Madrid:
- Diforma elettronicaattraverso ilRegistrazione telematica del Ministero dell'Economia, Tesoro e occupazione.
- Incarta, in qualsiasi registro dell'Amministrazione Generale dello Stato, della Comunità autonoma o dei consigli comunali.
- Se intendi iniziare l'attività comeLAVORATORE AUTONOMO, SOCIETÀ CIVILE o BENI COMUNITARI, dovrai elaborare la domanda, presso l'ufficio benefici SEPE che corrisponde al tuo indirizzo, chiedendoAPPUNTAMENTO.
- Inwww.sepe.es
- tramite il telefono901 010 210.
Aiuto per il pagamento dei contributi previdenziali, dopo aver capitalizzato l'indennità di disoccupazione
Incentivi consistenti nel pagamento dei contributi previdenziali ai percettori dell'indennità di disoccupazione nella sua modalità di versamento unico.
¿CHI PUÒ CHIEDERE AIUTO?
Coloro che hanno capitalizzato la disoccupazione o la cessazione dell'attività beneficiano sotto forma di una somma forfettaria per il suo valore attuale o di capitalizzazione totale — certificato da uno degli uffici gestori del Servizio Pubblico per l'Impiego dello Stato (SEPE ·).
¿QUAL È L'IMPORTO DELL'AIUTO??
- Se l'iscrizione è in regime di lavoro autonomo, al massimo 50 % della quota contributiva minima, secondo le disposizioni di legge annuali.
- Se l'iscrizione è in Regime Generale, il 100 % del contributo versato dal lavoratore, secondo le disposizioni di legge annuali.
¿QUAL È IL PERIODO AMMISSIBILE?
- Lo stesso periodo di tempo in cui avresti avuto diritto all'indennità di disoccupazione se non fosse stata percepita nella tua modalità di versamento unico, che inizia lo stesso giorno dell'iscrizione alla previdenza sociale (SS) e fino al termine dei giorni totali capitalizzati.
- Quando si richiede il periodo, Si deve tenere conto del fatto che il sussidio viene concesso solo dopo che i pagamenti mensili alla Previdenza Sociale sono stati effettuati e giustificati, Perciò, È conveniente raggruppare i pagamenti in periodi di 3 A 6 Mesi.
TERMINE ULTIMO PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE
- 6 mesi dalla data di iscrizione al corrispondente regime di previdenza sociale.
- La presentazione dei documenti di contribuzione mensile sarà effettuata mentre il beneficiario effettua il pagamento dei suoi contributi mensili al corrispondente sistema di previdenza sociale..
Il termine per la presentazione delle richieste di rate mensili del bonus scade il 6 mesi della mensilità richiesta
¿L'AIUTO E' COMPATIBILE CON ALTRI?
- È compatibile con l'aiuto ai Lavoratori autonomi.
- È compatibile con il contributo della Promozione dell'Economia Sociale.
- E' incompatibile con l'aiuto per la proroga del Forfait per i Lavoratori Autonomi.
Nota 1: Le ricevute di pagamento dei lavoratori autonomi devono essere domiciliate a nome del soggetto che si iscrive al regime dei lavoratori autonomi. Mai a nome dell'azienda.
Nota 2: Per elaborare questa sovvenzione, Le persone che hanno accettato la cessazione dell'attività devono allegare alla domanda un documento attestante le date di inizio e fine della cessazione dell'attività.
Fonte https://www.comunidad.madrid/